L’ambiente enologico può essere colonizzato da diversi generi e specie di lieviti non Saccharomyces, con caratteristiche molto differenti tra loro. Alcuni di essi possono alterare le caratteristiche chimico-fisiche determinando instabilità anche dopo l’imbottigliamento, in altri casi, mentre altre specie possono migliorare la qualità dei vini
Guzzon, R. (2024). Lieviti non-Saccharomyces, opportunità e limiti nella filiera enologica. VITE & VINO (5): 2-8. handle: https://hdl.handle.net/10449/87579
Lieviti non-Saccharomyces, opportunità e limiti nella filiera enologica
Guzzon, R.
2024-01-01
Abstract
L’ambiente enologico può essere colonizzato da diversi generi e specie di lieviti non Saccharomyces, con caratteristiche molto differenti tra loro. Alcuni di essi possono alterare le caratteristiche chimico-fisiche determinando instabilità anche dopo l’imbottigliamento, in altri casi, mentre altre specie possono migliorare la qualità dei viniFile in questo prodotto:
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