La storia dell’Istituto Agrario di San Michele, oggi Fondazione Edmund Mach (FEM), evidenzia come questa istituzione abbia da sempre a cuore la ricerca dell’innovazione come strumento da fornire agli agricoltori per affrontare nuove sfide. Il caso più interessante è forse l’elenco delle varietà presenti nella collezione di San Michele nel 1891 e utilizzate nel secolo successivo nei reimpianti dei vigneti decimati dalla filossera e dalle patologie fungine, come peronospora e oidio, introdotte dal continente americano.
Stefanini, M.; Vezzulli, S.; Zulini, L. (2018). Miglioramento genetico della vite per le resistenze ai patogeni: l’attività di FEM. IL CORRIERE VINICOLO (36): 20-21. handle: http://hdl.handle.net/10449/52021
Miglioramento genetico della vite per le resistenze ai patogeni: l’attività di FEM
Stefanini M.Primo
;Vezzulli S.;Zulini L.
Ultimo
2018-01-01
Abstract
La storia dell’Istituto Agrario di San Michele, oggi Fondazione Edmund Mach (FEM), evidenzia come questa istituzione abbia da sempre a cuore la ricerca dell’innovazione come strumento da fornire agli agricoltori per affrontare nuove sfide. Il caso più interessante è forse l’elenco delle varietà presenti nella collezione di San Michele nel 1891 e utilizzate nel secolo successivo nei reimpianti dei vigneti decimati dalla filossera e dalle patologie fungine, come peronospora e oidio, introdotte dal continente americano.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
p_20_21_sp_studi_ricerche.pdf
accesso aperto
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
307.83 kB
Formato
Adobe PDF
|
307.83 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.