Qualità e produttività in fragola sono fortemente influenzate da ambiente e gestione dell’impianto. Una esaustiva fenotipizzazione è quindi essenziale per valutare adattabilità e potenzialità di nuovi genotipi e rispondere al crescente bisogno di innovazione varietale del mondo fragolicolo. La metodologia utilizzata nello studio prevede l’individuazione di un insieme di cultivar d’interesse,mediante screening di confronto dei principali parametri vegeto-produttivi. La sperimentazione ha l’obiettivo, attraverso lo sviluppo di correlazioni fra ciclo di crescita e performance quali-quantitative della produzione, di accelerare e irrobustire il processo di selezione dei materiali valutati. In coltura protetta fuori suolo si sono testate 21 accessioni di fragola unifera, dal 2009 al 2015, e 15 rifiorenti, dal 2011, usando un disegno sperimentale a blocchi randomizzati con 4 ripetizioni costituite da vaschette di 6 piante. I dati quanti-qualitativi si sono rilevati bi-settimanalmente, mentre quelli morfo-fenologici in specifiche fasi di sviluppo. Le performance delle correlazioni sono state espresse come Errore Assoluto Medio (MAE), Coefficiente di Massa Residua (CRM), Efficienza della Modellizzazione (EF) e R2. Alcuni parametri indagati nelle diverse varietà risultano correlati a specifici indici di maturazione, e sono riconducibili al background genetico per gruppi d’origine. Il setting sperimentale poliennale, in tunnel antipioggia fuorisuolo con piante prodotte in loco, permette di svincolarsi dall’effetto climatico di: annata, principali fitopatie e influenze climatico-gestionali del vivaio, consentendo di focalizzare l’attenzione sperimentale sullo specifico tratto fenotipico analizzato. L’andamento del ciclo produttivo caratterizzante le cultivar e la derivante informazione di connessione fra pattern genetici ed ambientali, può diventare un tratto selettivo importante nella scelta varietale di nuovi genotipi così come dei parentali in processi di breeding.
Martinatti, P.; Zucchi, P.; Ajelli, M.; Giongo, L. (2016). Descrizione dei profili quali-quantitativi di fragola in confronto varietale mediante utilizzo di indici di maturazione. In: XI Giornate scientifiche SOI, Bolzano, 14-16 settembre 2016. (ACTA ITALUS HORTUS): 56-57. handle: http://hdl.handle.net/10449/34804
Descrizione dei profili quali-quantitativi di fragola in confronto varietale mediante utilizzo di indici di maturazione
Martinatti, P.;Zucchi, P.;Ajelli, M.;Giongo, L.
2016-01-01
Abstract
Qualità e produttività in fragola sono fortemente influenzate da ambiente e gestione dell’impianto. Una esaustiva fenotipizzazione è quindi essenziale per valutare adattabilità e potenzialità di nuovi genotipi e rispondere al crescente bisogno di innovazione varietale del mondo fragolicolo. La metodologia utilizzata nello studio prevede l’individuazione di un insieme di cultivar d’interesse,mediante screening di confronto dei principali parametri vegeto-produttivi. La sperimentazione ha l’obiettivo, attraverso lo sviluppo di correlazioni fra ciclo di crescita e performance quali-quantitative della produzione, di accelerare e irrobustire il processo di selezione dei materiali valutati. In coltura protetta fuori suolo si sono testate 21 accessioni di fragola unifera, dal 2009 al 2015, e 15 rifiorenti, dal 2011, usando un disegno sperimentale a blocchi randomizzati con 4 ripetizioni costituite da vaschette di 6 piante. I dati quanti-qualitativi si sono rilevati bi-settimanalmente, mentre quelli morfo-fenologici in specifiche fasi di sviluppo. Le performance delle correlazioni sono state espresse come Errore Assoluto Medio (MAE), Coefficiente di Massa Residua (CRM), Efficienza della Modellizzazione (EF) e R2. Alcuni parametri indagati nelle diverse varietà risultano correlati a specifici indici di maturazione, e sono riconducibili al background genetico per gruppi d’origine. Il setting sperimentale poliennale, in tunnel antipioggia fuorisuolo con piante prodotte in loco, permette di svincolarsi dall’effetto climatico di: annata, principali fitopatie e influenze climatico-gestionali del vivaio, consentendo di focalizzare l’attenzione sperimentale sullo specifico tratto fenotipico analizzato. L’andamento del ciclo produttivo caratterizzante le cultivar e la derivante informazione di connessione fra pattern genetici ed ambientali, può diventare un tratto selettivo importante nella scelta varietale di nuovi genotipi così come dei parentali in processi di breeding.File | Dimensione | Formato | |
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