Una nuova malattia, segnalata per la prima volta in Trentino nel biennio 2003-04, è in espansione e si sta diffondendo anche in altre zone viticole e sulle varietà più importanti. Su viti di cv Pinot grigio, Traminer aromatico, Pinot nero e Pinot bianco sono state osservate gravi deformazioni e screziature clorotiche sulle foglie, crescita stentata di germogli e infiorescenze con conseguente scarsa allegagione. Il danno più evidente sulle piante ammalate è la significativa perdita di produzione, per riduzione del numero e del peso dei grappoli. Studi condotti su campioni di piante sintomatiche hanno permesso di individuare l'esistenza di un nuovo agente virale: Grapevine pinot gris virus (GPGV), attualmente considerato la possibile causa delle alterazioni descritte. Dal 2010, è stato istituito un sistema di monitoraggio territoriale dei vigneti della provincia. Il numero di impianti da monitorare è stato scelto sulla base della superficie coltivata con le varietà suscettibili nei diversi comuni del Trentino. Nel 2013 sono state controllate 115.092 piante: 97.619 in 384 vigneti di “Pinot grigio”, 15.494 in 71 vigneti di “Traminer”, 1.979 in 10 vigneti di “Pinot Nero”. L'incidenza media è risultata dello 0,72%, con punte del 41%
Ghidoni, F.; Lucin, R.; Bottura, M.; Gualandri, V. (2014). Una nuova malattia della vite in Trentino: approccio di studio interdisciplinare e monitoraggio territoriale. In: Giornate fitopatologiche 2014, Chianciano Terme (SI), 18-21 marzo 2014: 377-386. url: http://www.giornatefitopatologiche.it/it/elenco/24/2014/una-nuova-malattia-della-vite-in-trentino-approccio-di-studio-interdisciplinare-e-monitoraggio-territoriale/4492 handle: http://hdl.handle.net/10449/27354
Una nuova malattia della vite in Trentino: approccio di studio interdisciplinare e monitoraggio territoriale
Ghidoni, Franca;Lucin, Roberto;Bottura, Maurizio;Gualandri, Valeria
2014-01-01
Abstract
Una nuova malattia, segnalata per la prima volta in Trentino nel biennio 2003-04, è in espansione e si sta diffondendo anche in altre zone viticole e sulle varietà più importanti. Su viti di cv Pinot grigio, Traminer aromatico, Pinot nero e Pinot bianco sono state osservate gravi deformazioni e screziature clorotiche sulle foglie, crescita stentata di germogli e infiorescenze con conseguente scarsa allegagione. Il danno più evidente sulle piante ammalate è la significativa perdita di produzione, per riduzione del numero e del peso dei grappoli. Studi condotti su campioni di piante sintomatiche hanno permesso di individuare l'esistenza di un nuovo agente virale: Grapevine pinot gris virus (GPGV), attualmente considerato la possibile causa delle alterazioni descritte. Dal 2010, è stato istituito un sistema di monitoraggio territoriale dei vigneti della provincia. Il numero di impianti da monitorare è stato scelto sulla base della superficie coltivata con le varietà suscettibili nei diversi comuni del Trentino. Nel 2013 sono state controllate 115.092 piante: 97.619 in 384 vigneti di “Pinot grigio”, 15.494 in 71 vigneti di “Traminer”, 1.979 in 10 vigneti di “Pinot Nero”. L'incidenza media è risultata dello 0,72%, con punte del 41%File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
UNA-NUOVA-MALATTIA-DELLA-VITE-IN-TRENTINO-APPROCCIO-DI-STUDIO-INTERDISCIPLINARE-E-MONITORAGGIO-TERRITORIALE-_2015-12-01_09-43-23.pdf
accesso aperto
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
1.14 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.14 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.