Il puzzle evolutivo di diversità delle residue popolazioni italiane di Trota

Le popolazioni di trota del Mediterraneo, e dell’Italia, mostrano una varietà di fenotipi che costituiscono per tassonomi, biogeografi e ittiologi in generale un vero dilemma, ulteriormente complicato dalla diffusa introgressione di geni alloctoni. In questa presentazione sono riassunti i principali risultati ottenuti dall’analisi genetica multilocus di campioni rappresentativi della diversità tassonomica autoctona descritta nelle popolazioni italiane di Trota (Salmo marmoratus, S. carpio, S. cenerinus/ghigii/farioides, S. cettii e S. fibreni) e di campioni provenienti da ceppi di allevamento di S. trutta Atlantica. Alla luce dei risultati sono quindi descritti (i) la struttura filogeografica delle popolazioni italiane autoctone di Salmo; (ii) la valutazione di una serie di modelli biogeografici sulla storia evolutiva di tali popolazioni, tenendo conto dei processi di introgressione alloctona mediata dall’uomo