La crescente domanda di informazioni sullo stato di conservazione delle specie nel nostro pianeta ha portato negli ultimi anni alla nascita di diverse iniziative mirate alla’archiviazione e fruizione di dati sulla distribuzione delle specie. Uno degli sforzi principali è rappresentato dal progetto GBIF – Global Biodiversity Information Facility, che raccoglie dati sulla biodiversità messi a disposizione da enti e istituzioni pubbliche, in particolare musei di storia naturale. A queste si affiancano iniziative mirate a raccogliere segnalazioni relative a taxa specifici e/o particolari aree geografiche. Tra queste ornitho.it, promossa e finanziata dalla LIPU, che ha ispirato la realizzazione di therio.it http://www.distat.unimol.it/therio/ mirato a raccogliere le segnalazioni dei mammiferi in Italia sotto l’egida dell’Associazione Teriologica Italiana, che garantisce la correttezza e l’uso dei dati nel rispetto dei diritti di proprietà dei singoli contributori. A differenza di ornitho.it, therio.it ha adottato uno standard internazionale di archiviazione e a differenza di GBIF prevede la validazione delle segnalazioni prima dell’inserimento nell’archivio. Therio.it è un’applicazione web-based che permette di inserire, ricercare e visionare i dati nell’archivio previa registrazione da qualsiasi tipo di dispositivo dotato di un browser web e javascript abilitato. La struttura dell’archivio si rifà allo standard Darwin core, che prevede un insieme di campi relativi all’inquadramento sistematico del taxon, alla localizzazione geografica e alla tipologia della segnalazione. Il sistema prevede le seguenti figure: visitatore, utente registrato, amministratore. Il processo di validazione prevede il coinvolgimento di esperti dei diversi taxa. Dopo l’attuale fase di test e la definizione di un regolamento per l’uso e la proprietà dei dati, si prevede di estendere il sistema con la possibilità di inserire media (immagini, video, etc), elaborare grafici riassuntivi e modelli previsionali, estendere le possibilità di interazione con gli utenti (chat e forum), creare app ad hoc per iphone, ipad, dispositivi android.
Loy, A.; Brasiliano, M.; Preatoni, D.; Cagnacci, F.; Oliveto, R. (2012). THERIO.IT: un nuovo sito per le segnalazioni dei mammiferi in Italia.. In: 73° Congresso dell'Unione Zoologica Italiana, Firenze, 24-27 settembre 2012: 42. url: http://www.unifi.it/uzi2012/upload/sub/riassunti_contributi.pdf handle: http://hdl.handle.net/10449/22073
THERIO.IT: un nuovo sito per le segnalazioni dei mammiferi in Italia.
Cagnacci, Francesca;
2012-01-01
Abstract
La crescente domanda di informazioni sullo stato di conservazione delle specie nel nostro pianeta ha portato negli ultimi anni alla nascita di diverse iniziative mirate alla’archiviazione e fruizione di dati sulla distribuzione delle specie. Uno degli sforzi principali è rappresentato dal progetto GBIF – Global Biodiversity Information Facility, che raccoglie dati sulla biodiversità messi a disposizione da enti e istituzioni pubbliche, in particolare musei di storia naturale. A queste si affiancano iniziative mirate a raccogliere segnalazioni relative a taxa specifici e/o particolari aree geografiche. Tra queste ornitho.it, promossa e finanziata dalla LIPU, che ha ispirato la realizzazione di therio.it http://www.distat.unimol.it/therio/ mirato a raccogliere le segnalazioni dei mammiferi in Italia sotto l’egida dell’Associazione Teriologica Italiana, che garantisce la correttezza e l’uso dei dati nel rispetto dei diritti di proprietà dei singoli contributori. A differenza di ornitho.it, therio.it ha adottato uno standard internazionale di archiviazione e a differenza di GBIF prevede la validazione delle segnalazioni prima dell’inserimento nell’archivio. Therio.it è un’applicazione web-based che permette di inserire, ricercare e visionare i dati nell’archivio previa registrazione da qualsiasi tipo di dispositivo dotato di un browser web e javascript abilitato. La struttura dell’archivio si rifà allo standard Darwin core, che prevede un insieme di campi relativi all’inquadramento sistematico del taxon, alla localizzazione geografica e alla tipologia della segnalazione. Il sistema prevede le seguenti figure: visitatore, utente registrato, amministratore. Il processo di validazione prevede il coinvolgimento di esperti dei diversi taxa. Dopo l’attuale fase di test e la definizione di un regolamento per l’uso e la proprietà dei dati, si prevede di estendere il sistema con la possibilità di inserire media (immagini, video, etc), elaborare grafici riassuntivi e modelli previsionali, estendere le possibilità di interazione con gli utenti (chat e forum), creare app ad hoc per iphone, ipad, dispositivi android.File | Dimensione | Formato | |
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