Viticultural performance of Italian grapevines in high altitude regions of Santa Catarina State, Brazil

Our study aimed to evaluate the climate during ripening of grapes, and the viticultural performance of 6 Italian native cultivars during the growing seasons 2010 (2009/10) and 2011 (2010/11), cultivated at 1,300 m of altitude in Água Doce, state of Santa Catarina, Brazil. The vineyard was planted in 2006, spacing 3.0×1.5 m and trained in vertical shooting positioning trellis. The evaluated cultivars were LSQUOAncellottaRSQUO, LSQUOLambruscoRSQUO, LSQUONegroamaroRSQUO, LSQUONero dRSQUOAvolaRSQUO (reds); and LSQUOFianoRSQUO and LSQUOGarganegaRSQUO (whites). A completely randomized design was used, with five replicates of eight plants for each cultivar. It was analyzed the climatic aspects during ripnening, the evolution of grape chemical composition and the yield at harvest. Mean temperature and total precipitation volume was higher in 2010 season than in 2011. On average maturity in the first season extended 63±10 days and the summing of GDD was 457±89 GDD, at subsequent season was 49±7 days and 412±50 GDD. It was found that in the first season (2010), the contents of TSS ranged from 14.7 to 22.3 °Brix, pH 3.07 to 3.36; total acidity (TA) between 91.2 to 175.4 meq L-1; total monomeric anthocyanin (TMA) 337-1522 mg L-1, total polyphenols (TP) 519-3990 mg L-1 and average yield between 0.545-3.079 kg plant-1. In the season 2011, the TSS contents were between 16 to 21.1 °Brix, pH between 2.87 to 3.2; TA 103.3 to 213.2 meq L-1; TMA 582-3990 mg L-1; TP between 809-2.912 mg L-1, and yield 0.680-2.753 kg plant-1. Between the cultivars evaluated, LSQUOAncellottaRSQUO grapes stand out with attributes suitable for physico-chemical and phenolic quality. The cultivars of South Italy (Negroamaro, Nero DRSQUO Avola, and others) had difficulty ripening in Agua Doce/SC, mainly by the difference in annual air temperature, being warmer in their region of origin

Il nostro studio si propone di valutare il clima durante la maturazione delle uve, e le prestazioni viticola di 6 cultivar autoctone italiane durante il periodo vegetativo 2010 (2009/10) e nel 2011 (2010/11), coltivati ​​a 1.300 metri di altitudine in Água Doce, stato di Santa Catarina, Brasile. Il vigneto è stato piantato nel 2006, spaziatura 3,0 × 1,5 m ed addestrato in verticale traliccio di posizionamento di tiro. Le cultivar valutati sono stati 'Ancellotta', 'Lambrusco', 'Negroamaro', 'Nero d'Avola' (rossi); e 'Fiano' e 'Garganega "(i bianchi). Un design completamente randomizzato è stato utilizzato, con cinque repliche di otto piante per ciascuna cultivar. Si è esaminato gli aspetti climatiche durante ripnening, l'evoluzione della composizione dell'uva chimica e la resa alla raccolta. temperatura media e volume totale delle precipitazioni è stata maggiore nella stagione 2010 che nel 2011. In scadenza media nella prima stagione esteso di 63 ± 10 giorni e la somma di GDD era 457 ± 89 GDD, alla stagione successiva era di 49 ± 7 giorni e 412 ± 50 GDD. Si è constatato che nella prima stagione (2010), il contenuto di TSS variava 14,7-22,3 ° Brix, pH 3,07-3,36; acidità totale (TA) tra 91,2-175,4 mEq L-1; totale monomerico antociani (TMA) 337-1522 mg L-1, polifenoli totali (TP) 519-3990 mg L-1 e resa media tra 0,545-3,079 kg impianto-1. Nella stagione 2011, il contenuto TSS erano tra i 16-21,1 ° Brix, pH compreso tra 2,87-3,2; TA 103,3-213,2 mEq L-1; TMA 582-3990 mg L-1; TP tra 809-2,912 mg L-1, e la resa 0,680-2,753 kg impianto-1. Tra le cultivar valutati, uva 'Ancellotta' spiccano con gli attributi adatti fisico-chimiche e di qualità fenolica. Le cultivar del Sud Italia (Negroamaro, Nero d 'Avola, e altri) hanno avuto difficoltà maturazione in Agua Doce / SC, principalmente dalla differenza di temperatura dell'aria annuale, essendo più caldo nella loro regione di origine.